Queste sono settimane di grande pressione lungo la frontiera nord-occidentale tra Italia e Francia, in Alta Val di Susa.
Si è infatti assistito a un grande aumento dei flussi, con più di 150 persone in transito quotidianamente, tra queste molte donne, bambini e minori non accompagnati.
Insieme ai partner di progetto - Rainbow4Africa, MEDU – Medici per i Diritti Umani, Croce Rossa Italiana – Comitato di Susa, Talità Kum Budrola onlus e Diaconia Vadese - NutriAid è in prima linea per portare assistenza pediatrica ai numerosi bambini in transito e donare loro la possibilità di uno spazio a misura di bambino nell’attesa di riprendere il viaggio.
Ecco le parole del dott. Costanzo Bellando intervistato da SkyTg24: