Nelle scorse settimane vi abbiamo presentato le condizioni del Centro Khelcom a Joal dove viene lavorato e trasformato il pesce, un luogo dove il pesce è esposto sul terreno e durante le piogge è raggiunto da acqua contaminata e inquinata da rifiuti umani e animali.
Queste condizioni non sono assolutamente compatibili con la lavorazione di pesce, principale prodotto economico della zona, sano e nutriente che possa effettivamente fornire il giusto apporto calorico e nutrizionale alla popolazione.
Per questo motivo nelle ultime settimane NutriAid, attraverso il progetto Sardinegal, si è fortemente impegnata in sessioni di formazione del personale del centro in lingua Wolof, così da facilitare la comprensione, coinvolgendo soprattutto le femmes transformatrices, quali principali lavoratrici del centro.
In modo particolare si è insistito su alcune semplice norme che però possono fare una grande differenza per ridurre la contaminazione dei prodotti lavorati:
Questi piccoli accorgimenti migliorano notevolmente la qualità del prodotto lavorato e di conseguenza ciò che le persone mangiano, migliorando il loro stato nutrizionale.
Sardinegal è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la quota Irpef dell’otto per mille.