Siamo presenti laddove è maggiormente fragile la possibilità di sopravvivenza alla fame, alle malattie, alla povertà. Nei Paesi in cui operiamo le conseguenze delle guerre e le situazioni sociopolitiche, geografiche ed economiche rendono altamente difficile il raggiungimento delle condizioni primarie di nutrizione dei bambini.
Per questo motivo crediamo di poter contribuire a costruire un futuro per i bambini gravemente malnutriti e pensiamo che informare, sensibilizzare e coinvolgere le persone nel nostro progetto sia il primo passo per assicurare una speranza di vita.
Ma tutto questo non basta.
Vogliamo creare l’opportunità di raggiungere l’autonomia, la sola che possa generare sviluppo e progresso.